Fari puntati sull’energia solare

Le energie rinnovabili giocano un ruolo importante all’interno di Città dell’energia, e tra queste un posto speciale spetta al promovimento intenso dell’energia solare. Lo dimostra anche l’assegnazione dei certificati da parte dell’Associazione Città dell’energia, che martedì, 27 marzo, ha assegnato il marchio a quattro ulteriori comuni.

L’energia solare rappresenta un pezzo centrale dei programmi di misure di politica energetica delle Città dell’energia. Martedì, 27 marzo, l’associazione ha conferito il marchio ad ulteriori quattro comuni per il loro lavoro attivo nell’ambito della protezione del clima e della politica energetica sostenibile. Il comune friburghese di Marsens e quello bernese di Melchnau possono ora utilizzare il marchio Città dell’energia, così come i due comuni Aarburg, nel Canton Argovia e Roggliswil, nel Canton Lucerna.
Roggliswil è predestinata per la produzione di energia solare. La sua posizione geografica unica e senza nebbia fa sì che il comune già oggi produca la metà del suo fabbisogno con energie rinnovabili. Però il comune intende in futuro ulteriormente aumentare sia il potenziale che la produzione solare. La prima pietra per il suo agire ambientalista Roggliswil la pose già nel 1905 con la costruzione del suo serbatoio di acqua. Oggi il suo gestore, la cooperativa privata per l’approvvigionamento di acqua di Roggliswil, fornisce acqua potabile alle economie domestiche, all’industria e all’artigianato così come ai paesi vicini.

Evoluzione urbana esemplare
Con il progetto del faro „Vista sulla città/Gishalde“ Aarburg sta realizzando un area secondo i principi della società 2000 Watt e si posiziona quale pioniere dell’energia. La città grazie allo scambio di terreni, il nuovo piano regolatore e alle direttive nell’ambito architettonico (direttive di politica energetica) ha fatto un lavoro esemplare.
La Città dell’energia di Nyon ha ottenuto per la seconda volta il certificato e dal 2013 si impegna in diversi settori come infrastrutture e mobilità per una politica energetica sostenibile. Il 6 novembre 2017 il municipio di Nyon nell’ambito del programma Nyon-Energie 2017-2021 ha approvato lo studio per la pianificazione energetica territoriale (PET). Questo dà la possibilità al comune di elaborare a medio termine (entro il 2030) un concetto sulle misure territoriali rilevanti, al fine di adeguarsi alla strategia energetica 2050 della Confederazione. Al centro c’è la produzione di energie rinnovabili locali con la costruzione di nove impianti fotovoltaici sui tetti di stabili pubblici.

424 Città dell’energia
Oltre a questi quattro nuovi comuni ora certificati, 13 comuni hanno rinnovato il marchio. Wallisellen, Nyon, Kreuzlingen e Wädenswil hanno raggiunto più del 70%, le ultime due dall’ultima certificazione hanno migliorato le prestazioni di quasi il 10%.