Abitanti: 32’000 ca.
Cantone: Zugo

La città di Zugo nel suo progetto strategico sviluppa un nuovo sistema di gestione della sostenibilità basato sugli obiettivi di sviluppo sostenibile OSS (Sustainable Development Goals SDGs) dell’ONU. In particolare, Zugo sta analizzando le strutture amministrative che si sono sviluppate per far fronte alle nuove sfide. I progetti di attuazione sono dedicati ai temi dell’energia eolica, della riduzione del CO₂ e della mappatura termica.

Progetto strategico: Consolidamento dello sviluppo sostenibile nell’amministrazione cittadina 
Progetto di attuazione 1: Mappatura termica per la riduzione del calore 
Progetto di attuazione 2: Studio di approfondimento sull’energia eolica sullo Zugerberg​​​​​​​
Progetto di attuazione 3: CO₂mpass – Strumento per seguire il percorso di riduzione del CO₂ 

Progetto strategico: Consolidamento dello sviluppo sostenibile nell’amministrazione cittadina 

La strategia Smart City e la strategia energetica e climatica 2050 della città di Zugo sono ancora oggi fortemente legate a singole divisioni dell’amministrazione cittadina. Per raggiungere gli obiettivi strategici e garantire uno sviluppo urbano sostenibile d’intesa con i 17 OSS dell’ONU, tutte le unità amministrative devono muoversi nella stessa direzione. Avvalendosi del nuovo sistema di gestione, Zugo intende istituzionalizzare questa interazione e ottimizzare così l’organizzazione amministrativa. Il personale rappresenta un elemento centrale di questo cambiamento e partecipa attivamente allo sviluppo dell’organizzazione tramite workshop. Con un accompagnamento esterno, il cambiamento dovrebbe avere successo anche a livello culturale. L’obiettivo è sensibilizzare il personale sui temi della sostenibilità e metterlo in grado di affrontare le sfide future in gruppi interdisciplinari.

I progetti di attuazione in sintesi

Contatto

Walter Fassbind 
Responsabile divisione Ambiente ed energia 
walter.fassbind@stadtzug.ch, +41 58 728 98 71 

«Comuni pionieri» a confronto

Concetti chiave per tutti i «Comuni pionieri»

Qui potete farvi un’idea degli insegnamenti che gli attuali «Comuni pionieri» possono offrirvi.

    Orientamenti condivisi
    I comuni ottengono i progressi maggiori quando i diversi dicasteri collaborano nella stessa direzione. A tal fine deve esistere un obiettivo comune, un’idea guida o una visione. Nel programma «Comuni pionieri», i comuni hanno la possibilità di gettare queste basi nel quadro del progetto strategico. Collegando elementi Smart City con gli obiettivi Zero Netto | 2000 Watt, i comuni partecipanti ottengono un orientamento strategico ampiamente condiviso. Essendo legittimata da diversi uffici e settori, questa strategia unisce le forze e garantisce che il raggiungimento degli obiettivi climatici sia perseguito in modo efficace.
    Messa in rete dei servizi specializzati
    Spesso si pensa che il coordinamento con altri settori generi un ulteriore carico di lavoro. Ma se si vuole fare la differenza, la collaborazione trasversale è una scelta pagante: persone provenienti da settori diversi si scambiano conoscenze, sfruttano le sinergie delle interfacce comuni e uniscono le risorse. Questo va a vantaggio non solo del progetto, ma dell’intero team: collaborare in modo interdisciplinare è stimolante e tutti possono acquisire conoscenze preziose su nuovi argomenti.
    Il coraggio di affrontare le novità
    Essere pionieri significa anche avere il coraggio di sperimentare qualcosa di nuovo il cui esito non è scontato. Chi si cimenta in cose nuove viene automaticamente assalito dai dubbi: il progetto funzionerà come previsto? Quali sono i costi e i benefici a lungo termine? All’avvio del progetto, spesso non è possibile fornire risposte certe. Il programma «Comuni pionieri» ha proprio lo scopo di sostenere i comuni più audaci riducendo i possibili rischi, grazie ai contributi finanziari e alle opportunità di scambio con altri comuni e con i nostri interlocutori.
    Supporto esterno
    Le normali attività quotidiane di un comune possono essere intense e impegnative. Il sostegno esterno a progetti specifici da parte, ad esempio, di un’università, di una scuola universitaria professionale o di uno studio di ingegneria e progettazione, può essere di enorme aiuto, poiché può assorbire parte dell’onere aggiuntivo e fornire alla direzione del progetto comunale contenuti preziosi. Inoltre apporta un punto di vista esterno e può formulare proposte su basi neutre. Spesso questo punto di vista esterno aiuta a migliorare l’accettazione delle proposte all’interno dell’amministrazione. In alternativa, il comune può considerare di creare un ufficio interno temporaneo: le risorse finanziarie sarebbero quindi impegnate solo per un periodo limitato. Ciò contribuisce inoltre ad assicurare che le conoscenze rimangano integrate nell’amministrazione comunale sul lungo periodo.
    Finanziamento
    Attraverso gli incentivi del programma «Comuni pionieri» il comune può attingere a risorse finanziarie sicure. SvizzeraEnergia sostiene finanziariamente i progetti fino al 40% dei costi totali. Ciò rende più semplice concretizzare visioni e progetti. Usate gli incentivi in modo oculato. Se durante il progetto «Comuni pionieri» prevedete, ad esempio, di coinvolgere altri servizi specializzati, questo impegno aggiuntivo sarà cofinanziato dal progetto «Comuni pionieri» e potrebbe non dover essere oggetto di una richiesta separata. A seconda degli obiettivi, può essere utile che un unico servizio riceva gli incentivi e li distribuisca agli altri uffici coinvolti. Riflettete per tempo sulle altre possibili fonti di cofinanziamento.
    Presentazione del progetto
    Consultatevi con altri servizi specializzati già prima di inoltrare il progetto e definite insieme un ordine di priorità dei possibili temi. Ci sono progetti strategicamente importanti che vorreste realizzare già da tempo, ma finora non avevate né il tempo né i fondi? Ora potrebbe essere il momento giusto: prendetevi il tempo necessario per pianificare e preventivare accuratamente il vostro progetto.

Scoprite i «Comuni pionieri»